La presa in carico dei minori orfani di femminicidio: aspetti psicologi, assistenziali e legali

La presa in carico dei minori orfani di femminicidio: aspetti psicologi, assistenziali e legali, Ecm da 6 crediti a Teramo (Abruzzo) per Educatore professionale, Medico chirurgo, Psicologo

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Descrizione del corso
Perdere un genitore in tenera età è un trauma terribile per chiunque, ma perderlo a seguito della violenza attuata dall’altro genitore, è qualcosa che non si può descrivere. Gli “orfani speciali”, secondo la definizione di Costanza Baldry, autrice della prima ricerca sul fenomeno, sono orfani due volte: hanno perso la mamma e il papà, ma anche la loro capacità di sognare una vita normale e felice. È stimato che in Italia dal 2000 al 2014 siano stati 1.600 i nuovi casi di orfani che hanno perso la madre per mano del marito o compagno, spesso poi suicida oppure in carcere. Al momento dell’evento mortale, più dell’85% delle coppie aveva a carico un figlio, con età media di 10 anni; nell’80% dei casi gli orfani avevano già assistito alle violenze contro la madre; nel 77% dei casi erano presenti durante l’omicidio, ascoltando ciò che accadeva oppure osservandolo con i propri occhi. La maggioranza dei bambini e delle bambine sono stati affidati alla famiglia materna e solo in misura residuale ai servizi sociali o alla famiglia paterna. A livello legislativo, la legge 11 gennaio 2018, n. 4 tutela gli orfani a causa di crimini domestici; dal punto di vista processuale, la legge intende rafforzare, già dalle prime fasi del processo penale, la tutela dei figli della vittima, rispetto al loro diritto al risarcimento del danno. Gli studi in materia hanno definito una vera e propria sindrome post traumatica per i bambini divenuti orfani in seguito a femminicidio – la child traumatic grief –: il bambino, sopraffatto dal dolore e dalla reazione al trauma, diventa incapace di elaborare il lutto, rimanendo vittima di disturbi cronici. La situazione è aggravata dal fatto che anche i familiari, sia della vittima sia del carnefice, hanno enormi difficoltà a gestire la situazione e spesso mettono in atto condotte iperprotettive che, in realtà, aumentano le sofferenze. Programma “La presa in carico dei minori orfani di femminicidio: aspetti psicologi, assistenziali e legali” Martedì 21 novembre 2023 dalle 10:00 alle 17:00 10.00 – 11.30: La presa in carico del minore orfano di femminicidio Dr.ssa Maria Grazia FOSCHINO BARBARO, psicologa psicoterapeuta, referente del gruppo di lavoro per la governance della rete dei servizi contro la violenza all'infanzia della Regione Puglia 11.30 – 13.00: La tutela della vittima: strumenti normativi e aspetti legali dell’assistenza Avv. Antonio VANORE, Cassazionista, Counselor, Coach 13.00 – 14.00: Pausa pranzo 14.00 – 15.30: Sostenere le famiglie affidatarie Dr.ssa Palma MENNA, psicologa, psicoterapeuta, docente di Psicologia dello Sviluppo presso l'Università Lumsa di Roma, referente per azioni di accompagnamento psicosociale per il Progetto Respiro presso la Cooperativa Irene 95 15.30 - 17.00: La prevenzione della violenza sui bambini: un impegno a 360° Dr.ssa Myriam CARANZANO, pediatra, già Direttrice Fondazione Aiuto Sostegno Protezione dell’Infanzia (ASPI), Già membro del Board de International Society Prevention Child Abuse and Neglect (ISPCAN) Profilo biografico dei relatori MYRIAM CARANZANO Di formazione pediatra, è stata per piu? di 30 anni impegnata nella prevenzione degli abusi sui bambini in Ticino (ASPI) e in Svizzera e lo e? tuttora a livello internazionale (ISPCAN). Ha una lunga esperienza di sensibilizzazione, formazione e insegnamento sul tema del maltrattamento e degli abusi all’infanzia, nonché di gestione multidisciplinare delle vittime. Promuove inoltre i diritti dei bambini e vari programmi di prevenzione degli abusi nelle scuole, coinvolgendo gli allievi, i loro genitori e insegnanti, in congruenza con il modello ecologico della prevenzione. Ha anche una vasta esperienza di formazione dei genitori per promuovere modelli educativi non violenti. MARIA GRAZIA FOSCHINO BARBARO Psicologa e psicoterapeuta cognitivista. Già Responsabile UOSD Psicologia e GIADA (Gruppo Interdisciplinare Assistenza Donne e bambini Abusati) - Ospedale Pediatrico di Bari. Dirige la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva AIPC-Bari ed è referente del gruppo di lavoro per il coordinamento della rete antiviolenza della Regione Puglia. Componente CISMAI della Direzione scientifica del Progetto Respiro (Reti di Sostegno per Percorsi di Inclusione e Resilienza con gli Orfani speciali). Formatrice in applicazioni cliniche della teoria dell'attaccamento, traumi e psicopatologia dello sviluppo, lutto infantile, cure palliative, sostegno alla genitorialità. Autrice di numerosi articoli e volumi scientifici. PALMA MENNA Palma Menna è psicologa, psicoterapeuta, Docente a contratto di Psicologia dello Sviluppo presso l'Università Lumsa di Roma. E' referente delle azioni di accompagnamento psicosociale per il Progetto Respiro in Campania, nonché membro della Direzione Scientifica. Per la Cooperativa Irene 95 si occupa, all'interno del Progetto Respiro, dei percorsi di accompagnamento alle famiglie degli orfani speciali, dei gruppi Ama e in generale degli interventi sui fattori contestuali per la promozione delle risorse delle vittime di crimini domestici. ANTONIO VANORE Avvocato cassazionista, titolare del proprio studio legale, esercita la professione forense da oltre trenta anni. Counselor, professional coach, conciliatore-mediatore professionista, svolge prevalentemente l'attività di difensore, curatore speciale e tutore di minori. Legale della Equipe di presa in carico dei minori orfani; per conto della cooperativa Sociale IRENE ’95, con sede in Marigliano (NA) Corso Campano,94, cooperativa capofila del progetto "Re.S.P.I.R.O", che interviene a favore dei cosiddetti "orfani speciali" progetto sostenuto dall'Impresa sociale "Con i Bambini".
Argomenti del corso:Orfani di femminicidio
Tipologia corso:Corso di aggiornamento
Informazioni
Data:21/11/2023
Comune:Scerne di Pineto
Azienda/Ente formativo:Associazione Focolare Maria Regina Onlus
Luogo di svolgimento:Centro Studi Sociali per l'Infanzia e l'Adolescenza
Indirizzo:Via Tagliamento snc
Crediti assegnati:6
Durata del corso (in ore):6
Quota di partecipazione:90 €
Responsabile scientifico:Sabrina De Flaviis
Qualifica:Direttore Centro Studi Sociali sull'Infanzia e l'Adolescenza
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