Attività formativa per: Medico chirurgo Attività formativa per: Infermiere Attività formativa per: Dietista Discipline di riferimento: Scienza dell'alimentazione e dietetica Discipline di riferimento: Neurologia Discipline di riferimento: Nefrologia Discipline di riferimento: Medicina interna Discipline di riferimento: Medicina generale (medici di famiglia) Discipline di riferimento: Malattie metaboliche e diabetologia Discipline di riferimento: Geriatria Discipline di riferimento: Endocrinologia Discipline di riferimento: Cardiologia Località di svolgimento: Torino Località di svolgimento: Piemonte
Descrizione del corso 1 - applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell'evidence based practice (ebm - ebn - ebp).
Specifiche evento Acquisizione competenze tecnico-professionali: E’ ormai un dato patrimonio di tutti, operatori sanitari e amministratori, che il diabete accorcia la vita, ne peggiora la qualità e, in termini economici, quando non è trattato, incide pesantemente sui costi assistenziali rispetto a quanto si si potrebbe prevenire con un intervento precoce. le linee guida dei cardiologi esc (european society of cardiology) stilate con il contributo dell’easd (european association for the st4udy of diabetes) del 2022 rappresentano il punto di arrivo del cambiamento culturale iniziato in quegli anni, caratterizzato dalla presa di coscienza del profondo legame esistente tra metabolismo e malattia cardiovascolare. è ormai assodato che non tanto il diabete è un fattore di rischio, quanto è l’alterazione metabolica complessiva che, pur con differenze fenotipiche importanti, agisce come vero e proprio motore dell’aterosclerosi.
Acquisizione competenze di processo: La lesione aterosclerotica può precedere di anni l’infarto miocardio e le arteriopatie cerebrali o periferiche in quanto è sostenuta dalla resistenza insulinica, ovvero lo stesso fenomeno che sta alla base del diabete. In più con la comparsa del diabete franco, dovuto al deficit insulinico beta-cellulare, si ha l’aumento della glicemia che con il suo effetto ossidativo peggiora ulteriormente il danno endoteliale: la massima priorità in questi tempi è data alla conoscenza e alla appropriatezza d’uso di incretine e glifozine, per le quali si sono accumulate evidenze rilevanti di efficacia cardio renale. Tuttavia il problema del danno d’organo del diabete non si esaurisce con il solo problema cardiovascolare e renale, una moderna visione del problema deve affrontare la prevenzione delle complicanze emergenti come il rischio infettivo e le collegate vaccinazioni, la retinopatia diabetica, la gestione del fegato con mafld/mash.
Acquisizione competenze di sistema: Rivedere sempre attentamente le dislipidemie rimane un capitolo di importanza basilare così come le problematiche legate a disturbi cognitivi e le demenze di area endocrino-metabolica. Infine, uno spazio a strumenti avanzati come le nuove tecnologie è dovuto e richiede un’attenzione formativa particolare. il maggior punto di forza di questo corso è proprio quello di coinvolgere i medici di medicina generale e tutti gli specialisti, di area metabolica, internistica o cardiovascolare sulla concomitanza del danno d’organo, condividendo conoscenze e percorsi di cura. si tratta del quattordicesimo appuntamento del corso ecm di alta formazione sull'interazione del diabete con altre patologie, riservato in particolare a medici specialisti in endocrinologia, diabetologia, medicina generale, cardiologia, medicina interna, nefrologia, geriatria, neurologia.
Informazioni Data: 04/04/2024 - 06/04/2024
Comune: Torino
Azienda/Ente formativo: Fmr S.r.l.
Luogo di svolgimento: Hotel Nh Torino Centro
Indirizzo: C.so Vittorio Emanuele Ii, 104
Crediti assegnati: 16.7
Durata del corso (in ore): 14
Quota di partecipazione: 900 €