L'uomo è consumatore dell'ambiente, delle relazioni, del tempo oltre che del cibo,
dei cellulari e delle belle auto.
Quanto siamo disposti a ribaltare il tavolo? A seconda dei casi, a modificare una
produzione in corso, a modificarne una in partenza, a destrutturare una strategia e
idearne una del tutto nuova, qualora i dati di un'indagine, di un lavoro scientifico non
fossero conformi alle nostre aspettative o ci dicessero qualcosa che non ci piace?
Qualcosa genera il dubbio. Scettico è il sottile osservatore, colui che guarda le cose
con attenzione, l'indagatore che ha lo scopo di trovare la verità, il fondamento del
sapere e del saper fare.
I relatori trattano argomenti che descrivono l'ambiente operativo e allo stesso tempo
fanno una riflessione sull9impronta che lascia l'innovazione tecnologica, l'intelligenza
artificiale e l'ecosostenibilità che prepotentemente entrano nella nostra realtà.